LE ALPI IN MOVIMENTO. Vicende del casato Pedrazzini di Campo Vallemaggia (XVIII s.) - presentazione


LE ALPI IN MOVIMENTO Vicende del casato Pedrazzini di Campo Vallemaggia (XVIII s.)
PRESENTAZIONE DEL VOLUME
di Francesca Chiesi Ermotti, Edizioni Casagrande
SABATO 31 LUGLIO, alle ore 17.00 CHIESA DI SAN BERNARDO, Campo Vallemaggia
INTERVENGONO:
Francesca Chiesi Ermotti, storica, autrice del volume
Michele Fazioli, giornalista
Il libro viene presentato nel cuore stesso della terra da cui si diramò in Europa la migrazione del casato. In questo contesto sarà data occasione privilegiata di visitare i preziosi Palazzi Pedrazzini del ’700, l’Oratorio di San Giovanni Battista, la via Crucis e la chiesa di San Bernardo. Le visite saranno organizzate a gruppi nel primo pomeriggio, alle 14 e alle 15, con ritrovo sulla piazza di Campo (senza riservazione).
Dopo la presentazione del volume ci sarà un rinfresco conviviale.
Seguendo gli itinerari di altri emigranti originari dei baliaggi svizzeri a sud delle Alpi, che si dirigevano verso centri del Sacro Romano Impero Germanico, a inizio Settecento membri del casato Pedrazzini di Campo Vallemaggia si spinsero fino nella città di Kassel. Qui fondarono e gestirono un negozio di prodotti coloniali per più di un secolo fino agli anni 1830. I Pedrazzini non abbandonarono però il villaggio alpino: il luogo d’origine e il centro di emigrazione furono due poli interdipendenti di un unico sistema. La reputazione e l’agiatezza raggiunte a Kassel andarono infatti a confermare nel tempo la loro appartenenza alla comunità natia, dove essi assunsero un ruolo di peso quali esponenti del notabilato locale, divenendo interlocutori rispettati dalle autorità balivali ed elvetiche. I loro possedimenti nei baliaggi sudalpini, la rete creditizia, il mecenatismo, le caratteristiche del loro insediamento a Campo con l’edificazione delle imponenti dimore gentilizie, sono tutti indizi di un investimento considerevole nel luogo d’origine. Da tale radicamento trasse a sua volta slancio e vigore l’avventura imprenditoriale dei Pedrazzini nella città tedesca, in un continuo interscambio che invita a riconsiderare l’opposizione tra mobilità e appartenenza.